Los adverbios su, giù, avanti e indietro indican la dirección de algo o alguien respecto a un punto de referencia.
Su = arriba
Giù = abajo
Indietro = atrás
Avanti = adelante
Carlo, dov’è il papà?
Ê giù in cantina.
Puoi dirgli di tornare su,
che è quasi pronto?
Che fai qui? Sei rimasto indietro?
No, sono gli altri che sono andati avanti.
Su e giù,
unidos a los adverbios qua y là, forman otros adverbios de lugar: quassù, quaggiù, lassù, laggiù.
Una famosa canción italiana -Volare-, en su último verso dice:
“Nel blu dipinto di blu…felice di stare lassù”.
Usos de su, giù, avanti e
indietro
Estos adverbios pueden tener un significado metafórico: su y giù pueden indicar, respectivamente situaciones de bienestar o
malestar emotivo o físico; indietro
y avanti pueden aludir no solo a un
lugar material, sino a un lugar figurado:
Mi sento su. (= sono allegro; sto bene)
Mi sento giù (= sono triste, depresso; sto
male)
Tiriamoci su (= cerchiamo non essere tristi)
Non buttarti giù (= non ti deprimere)
Su con la vita! (= per invitare qualcuno ad
abbandonare la tristezza)
Professore, sono rimasto indietro con i
compiti: la classe è molto avanti rispetto a me.
Perfino un grande calciatore come Ronaldo si
è tirato indietro (= ha rifiutato, ha rinunciato), e non ha avuto il coraggio
di tirare il calcio di rigore.
Su y avanti
Pueden usarse para incentivar a alguien a hacer o no determinada acción:
Su, ragazzi, ridatemi l’ombrello: lo so che lo avete preso voi. Avanti,
non facciamo scherzi stupidi.
Avanti e indietro
Se pueden utilizar para empujar a alguien a avanzar o retroceder:
Avanti! Corriamo!; Indietro, per favore! Non spingete!
Avanti se usa también para invitar a alguien a
entrar:
Permesso? Si può? Avanti!
No hay comentarios:
Publicar un comentario